Gramsci e Turati. Le due sinistre
di Alessandro Orsini
Editore: Rubbettino Editore
Collana: Saggi
Anno: 2011
ISBN: 9788849832143
Pagine: 148
Che cosa
significa essere di sinistra? Questo libro si propone di ricostruire i modelli
pedagogici alla base delle due principali culture politiche della sinistra,
rappresentate da Gramsci e da Turati. Mentre moriva in esilio, Filippo Turati
era descritto da Palmiro Togliatti come un uomo spregevole. La sua figura,
ricoperta di discredito, è rimasta nell’ombra. Antonio Gramsci, invece, è stato
celebrato come uno dei padri nobili della sinistra democratica italiana. La sua
riflessione è stata paragonata da Benedetto Croce a un messaggio pedagogico
universale di amore e di comprensione verso le ragioni degli avversari. La
documentazione esistente è in grado di confermare il giudizio del senso comune
e della storiografia dominante? Gramsci educò a rispettare o a disprezzare gli
avversari politici? È stato un teorico della pedagogia della tolleranza o
dell’intolleranza? Ha tessuto l’elogio dell’ascolto o dell’insulto? E Turati? È
stato davvero uno “zero” in fatto di teoria politica, come scrisse Togliatti?
Attraverso il metodo dell’analisi culturale comparata, l’autore esplora
l’intera opera gramsciana, ponendo a confronto il progetto educativo dei
riformisti con quello dei rivoluzionari. (dal sito della Rubettino Editore)
Da leggere l'interessantissima recensione di Roberto Saviano che si trova cliccando qui.
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