Meda. Del Pero (PSI) su scelta candidato sindaco del centrosinistra

Non conoscendo la motivazioni che hanno indicato nella persona di Gianni Caimi quale candidato sindaco per il PD medese per le prossime elezioni amministrative, non possiamo che esprimere il nostro apprezzamento nei confronti della persona, che abbiamo avuto modo di conoscere e frequentare ai tempi della sua militanza del Partito Socialista Italiano e, in piccola parte, anche nel Gruppo Teatro Meda.

Rimane il rammarico per l'ennesima  mancata occasione di presentare una donna, un giovane, ma soprattutto perchè ancora una volta  si è deciso in un ambito 'ristretto' e non con strumenti, quali le primarie, tanto decantati a livello nazionale anche dal PD.

Speriamo che nei giorni a venire possano maturare scienze e coscienze.

Rina Del Pero

Luigi Vertemati: il ricordo di Carlo Tognoli

Socialista a tutto tondo, Luigi Vertemati ha lasciato di sè un ricordo estremamente positivo per quello che riguarda i rapporti umani. Sempre disponibile al dialogo, uomo di mediazione, ma non dicompromesso, era attento alle esigenze politiche e personali di coloro che interloquivano con lui.

Autodidatta, proveniente da una famiglia operaia, era uno degli esempi di promozione sociale consentita dall’impegno politico nell’ambito del partito socialista e delle istituzioni.

Attivista e dirigente del movimento giovanile socialista, sostenne la politica autonomista di Pietro Nenni avviata dopo la rivoluzione ungherese del 1956 contro il regime comunista che segnò la rotturadel patto di unità d’azione tra PSI e PCI.

Segretario della Federazione milanese del PSI dal 1972 al 1976, mantenne sempre un timbro ‘autonomista’ di netta differenziazione dal partito comunista anche quando prese le distanze all’interno del PSI dalla corrente di Nenni e Craxi per aderire a quella diFrancesco De Martino.

In ricordo di LUIGI VERTEMATI di Roberto Biscardini

da  http://www.ilsocialista.com 

Il nostro amico Luigi Vertemati ci ha lasciato. Era ammalato da qualche anno, non poteva partecipare più come prima alla vita politica del partito, l’abbiamo visto l’ultima volta in campagna elettorale e alla festa dell’Avanti di Lampugnano lo scorso settembre. E’ sempre rimasto iscritto al PSI, non amava cambiare bandiera o mollare la fedeltà al suo partito. Tessera 9992 nel 2011, si era iscritto al partito in giovane età, nel 1960 e, da operaio prima e da funzionario del partito poi, con molto modestia, con la cultura di chi nel partito poteva raggiungere anche posizioni di grande prestigio, ma era meglio se “avevi fatto la gavetta”, da iscritto alla sezione di Bernareggio, diventa Sindaco del suo Comune. Eletto in Regione nel 1970 ci rimane fino al 1989, quando lascia per ricoprire la carica di Parlamentare europeo. Nel 2002 insieme a me e ad Enzo Collio costituisce l’Associazione “il Socialista” nella convinzione che è sempre bene salvare il marchio e il nome, senza aggettivi, contro il parere di chi andando da altre parti rinunciava all’identità socialista o chi si nascondeva dietro nomi generici, seppur nobili, quale riformisti, liberalsocialisti, eccetera eccetera. 

Lutto per la scomparsa di Luigi Vertemati

da http://www.comune.bernareggio.mb.it

E’ scomparso all'età di 73 anni Luigi Vertemati, storico esponente socialista  e sindaco di Bernareggio dal 1970 al 1972. Ha  rappresentato la “svolta politica” del dopoguerra  essendo eletto sindaco in una alleanza di sinistra  e indipendenti che ha dato un deciso impulso allo sviluppo del paese .Ha abbracciato l’attività politica nel PSI da giovanissimo, è stato sindacalista e protagonista del rinnovamento lombardo che ha caratterizzato gli anni dal 1965 al 1990. Sindaco, consigliere ed assessore regionale, parlamentare europeo e  segretario provinciale del PSI: queste sono le tappe del suo impegno nella società civile. Aperto al dialogo e al confronto nel rispetto delle persone, saldamente ancorato agli ideali di progresso e  sviluppo democratico, ha sviluppato la sua azione in momenti difficili della società italiana come le stragi (Piazza Fontana), il terrorismo, le lotte sindacali e le proteste giovanili.

Il cordoglio del Sindaco, Emilio Biella. Profondamente commossa l’Amministrazione Comunale porge le più sentite condoglianze per la scomparsa del carissimo Luigi, figura esemplare per l’impegno amministrativo svolto in favore della collettività di Bernareggio ed illustre rappresentante in Europa della nostra identità locale.